Tantissimi proprietari di cani si lamentano sui social dell'ingestibilità dei propri cani quando si trovano di fronte a un gatto o a un piccolo animale selvatico e di come il proprio cane diventi improvvisamente posseduto dalla smania di cacciare e uccidere il piccolo esserino davanti a lui, alcuni vorrebbero che il proprio cane non si comportasse così altri invece ne parlano con un certo orgoglio, come se fosse un comportamento da lodare, non è affatto un comportamento da lodare e di cui essere fieri, tutti gli animali selvatici italiani sono specie protette, molto spesso il cane sviluppa l'istinto alla caccia perché invitato, alcune volte inconsapevolmente, dal suo proprietario.
L'istinto predatorio è innato in ogni razza di cane dal più grande al più piccolo ma questo non vuol dire che il nostro fidato amico debba trasformarsi in un assassino di gatti ogni volta che passeggiando per strada ne incontra uno, il predatorio è un istinto che può essere controllato e convogliato nel gioco, giocare con il cane oltre a intensificare il rapporto con lui è il modo migliore per farlo sfogare in maniera sana evitando così che possa uccidere animali selvatici.
Convogliare il predatorio del cane nel gioco è anche un ottimo modo per evitare che il cane distrugga il giardino nel tentativo di cacciare piccoli animali come lucertole o ricci che possono furtivamente attraversarlo.
Anche se il cane ha sviluppato un fortissimo istinto alla caccia degli animali selvatici si può correggere questo comportamento reindirizzando sul gioco i suoi istinti.
Anna Lorenza Berghella, Pet Designer