Contenimenti per mettere in sicurezza gli animali, cosa dice la legge


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Mettere in sicurezza finestre, terrazzi, balconi e giardini quando in casa vive un cane, un gatto o un qualsiasi altro animale domestico è un nostro preciso dovere, non soltanto per tutelare l'incolumità dell'animale ma anche per prevenire spiacevoli incidenti nei quali si possono coinvolgere terze persone.
Le cronache purtroppo riportano drammatici casi di cani precipitati su ignari passanti a seguito di una caduta accidentale dal balcone, il proprietario in questo malaugurato caso oltre al dolore per la perdita del proprio animale è anche costretto a fronteggiare ingenti risarcimenti per il danno che il suo animale ha creato.
Mettere un'abitazione in sicurezza è dunque importantissimo quando si posseggono animali.
Dal punto di vista legale, la messa in sicurezza di finestre, balconi e terrazzi per gli animali è comparata alla messa in sicurezza degli ambienti per i bambini, non serve dunque l'approvazione del condominio, si può effettuare in completa autonomia purchè ovviamente la struttura non sia fatta in opera muraria o con fissaggi inamovibili.
Se la struttura può essere smontata e non lede il decoro architettonico dello stabile non ci sono problemi ed il contenimento può essere applicato senza chiedere il benestare del condominio.
Una sentenza di cassazione stabilisce che lo spazio di un terrazzo e di un balcone sono appendici dell'abitazione e quindi di proprietà esclusiva, l'unica cosa comune a tutti i condomini sono i rivestimenti esterni a vista che devono rispettare l'omogeneità dell'estetica della facciata, nessun condomino si può opporre alla messa in sicurezza di questi spazi per tutelare bambini e animali.
E' importante anche precisare che la funzione di contenimento supera in importanza la funzione estetica quindi il rispetto del decoro architettonico non sarebbe nemmeno richiesto, tuttavia per evitare lamentele e brutture è assolutamente auspicabile adeguare la struttura di protezione all'estetica dell'immobile.
Anche se si è in affitto si possono mettere in sicurezza gli spazi esterni senza chiedere permessi, rispettando sempre il criterio di temporaneità delle strutture utilizzate per tale scopo.
La detenzione degli animali domestici in condominio non può essere vietata, è un nostro dovere proteggerli e proteggere gli altri da eventuali danni che i nostri animali possono creare, per questo motivo è importante oltre a mettere in sicurezza giardini, terrazzi, balconi e finestre non fare uscire liberamente i gatti domestici che potrebbero causare incidenti di qualsiasi sorta in giro per strada.



                                            Anna Lorenza Berghella, Pet Designer