Una delle convinzioni comuni più sbagliate è quella di pensare che lo spazio di un animale vada in proporzione alla sua grandezza, così il ragionamento comune è quello che un animale piccolo abbia bisogno di poco spazio e di conseguenza pochissima manutenzione, al contrario di un animale grande.
Non c'è ragionamento più sbagliato, con questo articolo voglio fare un po' di chiarezza proprio su questo argomento.
La maggior parte degli animali piccoli quali ad esempio: criceti, conigli, iguane, serpenti, tartarughe, gechi, camaleonti, cavie, petauri dello zucchero, furetti, pesci, volatili, ecc.. vengono acquistati o adottati con l'idea di avere dentro casa un animale, che occupi poco spazio e poco tempo a livello di gestione.
Alcuni vengono acquistati per accontentare il bambino di casa, o magari perchè si subisce il fascino dagli animali esotici, nella stragrande maggioranza dei casi comunque, questi animali vengono acquistati senza una conoscenza adeguata e senza avere la minima esperienza, le persone si avvicinano a uno degli animali elencati e munite di gabbietta o di teca se lo portano a casa, con la convinzione che dedicandogli pochi minuti al giorno l'animale possa vivere tranquillamente in un modesto angolino, senza troppe pretese.
Alcuni vengono direttamente venduti in teche o gabbie delle dimensioni inferiori ad una scatola di stivali e questo è sconvolgente a dir poco.
Io non condanno esclusivamente chi acquista questi animali ma anche chi li vende senza il minimo scrupolo continuando a presentarli in ambientazioni così ristrette che per l'animale sono delle vere e proprie situazioni di maltrattamento.
Tutti gli animali citati sono animali che in natura, tranne i furetti, quotidianamente fanno spostamenti notevoli e hanno territori esageratamente grandi rispetto alle loro dimensioni, si parla di chilometri quadrati per animaletti piccoli come i criceti ad esempio, alcuni sono crepuscolari, altri notturni, altri diurni, c'è chi corre, chi si arrampica e chi salta, alcuni sono animali sociali come i conigli che non possono assolutamente vivere da soli, altri invece come i criceti sono solitari e al contrario dei conigli non possono assolutamente dividere il loro territorio con un altro criceto, hanno esigenze particolari, temperatura e umidità da controllare, l'alimentazione della maggior parte di questi animali è complessa e delicata e di alcuni è molto articolata da bilanciare.
Non sono esattamente "animaletti poco impegnativi" e la maggior parte di essi sono anche longevi, bisogna tenere presente che molti crescono mentre altri rimangono abbastanza contenuti ma tutti hanno necessità di vivere in un ambiente molto spazioso che gli permetta di esprimere al meglio le proprie caratteristiche di razza che in una scatola, in una teca o in una gabbia non sono in grado di esprimere.
Questo significa che per la maggior parte di questi animali è necessario, per la loro salute, dedicare diversi metri quadri di casa e un piccolo investimento per arredarli, portarli alla temperatura giusta, controllare il tasso di umidità ideale, installare elettronica e impiantistica dedicata che supporti tutte le necessità del nostro piccolo amico, renderli sicuri e funzionali per la pulizia.
Occorre anche considerare che alcuni piccoli amici necessitano di avere uno spazio sia dentro casa sia in giardino, come ad esempio tartarughe, petauri dello zucchero, conigli, criceti e volatili, per loro quindi sono da escludere a priori le case prive di uno spazio esterno considerevole che, analogamente agli spazi interni, va sempre allestito a seconda delle esigenze razza specifiche, messo in sicurezza e manutentato periodicamente.
Vivere con un animale, qualunque esso sia è una scelta personale che deve essere fatta con attenta ponderazione dopo aver dedicato del tempo alla conoscenza dell'animale che abbiamo scelto come compagno di vita, è importante documentarsi prima del suo arrivo per non rischiare di farlo soffrire inutilmente o di trovarsi nella spiacevole condizione di non poterlo gestire.
Anna Lorenza Berghella, Pet Designer