Negli ultimi anni la carenza di precipitazioni ha comportato un’attenzione maggiore nei confronti dei giardini realizzati con criteri e scelte indirizzati verso un minor consumo di acqua, ed è proprio questo il tema della progettazione verde che abbiamo realizzato, un giardino a basso consumo idrico a misura di gatto.
Per minimizzare i consumi idrici abbiamo raggruppato le specie che hanno le stesse necessità idriche e culturali creando così una sorta di zonizzazione del giardino.
Ma non ci siamo fermati qui, i pericoli per i gatti nei giardini non sono dovuti solo dalla scelta sbagliata delle piante inserite al suo interno ma anche dal tipo di fertilizzanti e concimi che vengono utilizzati per la loro crescita, spesso purtroppo fatali per i nostri amici a quattro zampe, da qui la scelta di utilizzare la cultura aeroponica per eliminare completamente il pericolo di tossicità da concimi ed anche quello del dispendio idrico.
La cultura areoponica infatti viene utilizzata da anni dalla N.A.S.A. per la sperimentazione di culture in assenza di terra nei moduli spaziali e oltre ad essere completamente atossica permette di ottenere in spazi molto ridotti dei veri e propri orti.
La scelta di usare i led per l'illuminazione di tutto il giardino permette di creare molteplici scenari emozionali con un irrisorio consumo di energia elettrica che può essere ricavata da fonti rinnovabili a costo zero.
Tutti gli arredi e i complementi inseriti sono a misura di gatto, studiati per far convivere esseri umani e felini in completa armonia.
Tutti gli spazi del giardino sono stati progettati per essere utilizzati insieme senza pericoli per il gatto ed in piena comodità per il suo proprietario, lo stile dell'arredamento dai cactus scultura ai vasi a forma di diamante richiama un ambiente dall'aspetto desertico che ricorda le origini del gatto.
Anna Berghella Pet Designer
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