Animali domestici e pulizie, quali prodotti NON utilizzare

design4pet_Animali domestici e pulizie, quali prodotti NON utilizzare


Quando si hanno animali dentro casa la scelta dei detersivi per le pulizie degli ambienti è molto importante per igienizzare bene tutte le superfici ma bisogna stare attenti a quali prodotti si scelgono.
Ho deciso di scrivere questo articolo perchè ci sono delle convinzioni comuni tra i proprietari di pets sui prodotti per igienizzare casa che purtroppo non sono molto corrette e che creano molto disagio ai nostri piccoli animali, mi riferisco all'utilizzo di prodotti a base di ipoclorito di sodio (NaClO).

Candeggina ed ammoniaca vengono utilizzate non soltanto dai proprietari di pets per pulire casa, sono in assoluto i prodotti più utilizzati in tutta Italia, mi sono accorta che nella maggior parte dei casi vengono utilizzate senza averne una vera conoscenza, senza sapere in realtà che tipo di prodotti sono e quale sarebbe il loro impiego, così inizierei con il fare un po' di chiarezza e nello spiegare che tipo di sostanze sono e quale sia il loro impiego, prima di tutto bisogna fare una distinzione tra il termine igienizzare e disinfettare:
- Igienizzare significa rimuovere da una superficie lo sporco superficiale e con esso i germi ed i batteri presenti senza però eliminarli in modo radicale.
- Disinfettare vuol dire non solo rimuovere superficialmente lo sporco, ma eliminare i germi ed i batteri presenti sulla superficie trattata, riducendo sensibilmente il rischio della loro diffusione.

La candeggina:
è una soluzione basica di ipoclorito di sodio, la sua odorazione è simile a quella del cloro. 
L'ipoclorito di sodio è un potente agente ossidante molto reattivo, nell'etichetta di alcuni prodotti troverete la voce “Sodium hypochlorite” che è il principio attivo della candeggina, però in commercio non si trova puro ma in soluzione acquosa, con una percentuale massimo del 25%, è il disinfettate più potente, può distruggere anche il virus dell'HIV.
Grazie alle proprietà ossidanti del suo principio attivo, la candeggina:
- È efficace come sbiancante per i tessuti ed elimina dunque le macchie più difficili senza troppa fatica.
- È impiegata nelle pulizie per la sua azione disinfettante. 
Ha il potere di rimuovere i batteri in maniera efficace, grazie al cloro in essa presente.
- Disinfetta ma non deterge, non ha la capacità di rimuovere lo sporco poiché non contiene tensioattivi, semmai lo disintegra, lo brucia grazie al potente effetto ossidante, per questo è sempre consigliabile ricorrere a prodotti specifici per le pulizie, attenzione poi perché rovina molti tipi di superfici.
- Non deve mai essere usata insieme ad altri prodotti perché potrebbe innescare pericolose reazioni chimiche, poichè ha un alto potere corrosivo non può essere utilizzata sulle superfici naturali che possono assorbire il prodotto e rimanerne impressionate.
- È molto inquinante, soprattutto per le acque e pericolosa per gli organismi acquatici, i composti cloro-organici che si formano sono molto persistenti.
- Pericoli per la salute: la candeggina è tossica per inalazione, l'esposizione può causare irritazioni a occhi, bocca, asma e problemi respiratori. 
Dannosa soprattutto per i bambini, con cui si è dimostrata in grado di indebolire il sistema immunitario e spianare la strada alle infezioni come tonsillite, sinusite, otite e anche polmonite.
In più è anche corrosiva a contatto con la pelle potrebbe creare delle irritazioni.
- La candeggina come l'ammoniaca è tossica per animali ed esseri umani, sia l'inalazione, sia l'ingestione possono provocare danni più o meno gravi a diversi apparati come ustioni ed irritazioni del tratto respiratorio e del tratto digestivo (faringe ed esofago in caso di ingestione).
- Una valida alternativa la candeggina gentile, a base di acqua ossigenata. Disinfetta e sbianca come la candeggina classica ma senza inquinare.


L'ammoniaca:
è un composto di azoto che viene sempre diluito in una soluzione acquosa, il suo odore è più pungente rispetto alla candeggina.
Si trova in commercio come componente di molti detersivi per vetri e specchi con il nome “Ammonium hydroxide”.
- Non è adatta per disinfettare, ma è perfetta per rimuovere a fondo lo sporco grazie alla sua azione sgrassante. 
Rimuove con facilità l'accumulo di sporco nelle vasche, nei lavandini, sulle piastrelle, sulle griglie, sulle pentole e padelle.
- Il suo utilizzo richiede molte precauzioni. 
Gli ambienti dovranno essere ben ventilati; l'utilizzo dei guanti ricopre un ruolo fondamentale poichè può provocare gravi ustioni cutanee; è opportuno utilizzare anche una mascherina per proteggere naso e bocca da eventuali schizzi di soluzione.
- Deve essere sempre essere utilizzata con altre soluzioni detergenti poichè l'ammoniaca pura potrebbe rovinare le superfici. 
In qualunque caso è consigliato optare per detergenti già preparati, semplici, sicuri da utilizzare e senza precauzioni particolari.
- E' un prodotto estremamente tossico per animali, uomo e ambiente: tossica per gli organismi acquatici e per l'ecosistema marino, in più, l'ammoniaca presente nei fertilizzanti è una delle principali fonti di inquinamento da polveri sottili.
Pericoli per la salute: quello principale è l'inalazione, è irritante per le vie respiratorie, con conseguenze come asma ma anche edemi polmonari. 
Attenzione che se in forma concentrata, al contatto con la pelle può provocare ustioni, e con gli occhi, perché può causare lesioni alla cornea.
Inoltre, una recente ricerca pubblicata sul sito Enviromenmental Working Group, associazione americana che si occupa di sostanze chimiche dannose per salute e ambiente, sostiene che l'esposizione prolungata possa creare danni al cervello.
- L'ammoniaca è tossica sia per gli umani, sia per i nostri amici a quattro zampe, questo prodotto è sconsigliato per pulire le superfici che sono a contatto con gli animali per diversi motivi: primo, per la comprovata tossicità legata all'inalazione o ingestione della sostanza; secondo, perché gli animali domestici hanno un senso dell'olfatto molto più sviluppato del nostro, quindi, pulire i pavimenti, cucce e lettiere con l'ammoniaca li sottoporrebbe ad uno stress olfattivo non indifferente; terzo, perché il suo odore ricorda quello dell'urina provocando marcature indesiderate dentro casa con l'intento di coprire “marcature” sconosciute causate dall'uso dell’ammoniaca.
- Una valida alternativa è il bicarbonato di sodio.


Entrambi i prodotti sono assolutamente sconsigliati nelle case in cui sono presenti animali domestici in quanto le loro esalazioni sono tossiche se ingerite, possono creare molti danni all'apparato respiratorio e digestivo dei pets, le esalazioni sono molto irritanti per occhi e mucose di qualsiasi animale, cani e gatti hanno un olfatto molto più sviluppato del nostro e quando noi non percepiamo più lo sgradevole odore loro continuano a sentirlo, creandogli molto fastidio e disagio, l'ammoniaca poi ha un odore simile all'urina e confonde i pets che possono essere spinti a marcare il territorio e cioè la casa impregnata di un odore che potrebbe molto facilmente essere scambiato per l'urina di un altro animale.

                                               Anna Lorenza Berghella, Pet Designer