COVID19: cani e gatti non diffondono il virus

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In questi giorni di allarme per il Covid-19 girano tantissime notizie su come tutelarci, cosa fare per prevenire il contagio, consigli che poi sono diventate richieste che si sono trasformate in ordini, ordini dati solo per il nostro bene, per cercare di arginare il più possibile la diffusione del virus.
Stare a casa in questo momento vuol dire preservare la nostra salute e quelle delle altre persone, noi possiamo vincere, ma per vincere contro questo virus è importante essere tutti uniti e seguire le direttive dei medici che da giorni esortano tutta la popolazione a uscire il meno possibile, cercare di evitare assembramenti, lavarsi spesso le mani e mantenere le distanze di sicurezza.
Credo che nulla di quello che ci chiedono sia troppo difficile da rispettare, in fondo i medici ci stanno solo chiedendo per favore di non ammalarci, di stare attenti, di aiutarli, perchè gli ospedali sono pieni, i posti in terapia intensiva sono pochi e non servono solo ai pazienti colpiti dal Covid-19 ma anche a tutti gli altri malati; si, perchè le altre malattie non hanno pietà e non hanno smesso di colpire gli esseri umani perchè adesso c'è il Covid-19 che calca la scena.
Dobbiamo pensare ad aiutare in larga scala l'umanità partendo dal rispetto per i nostri cari, i nostri amici e tutto il resto del mondo, stiamo a casa, prendiamoci cura della nostra salute, aiutiamo così medici e paramedici che in questi giorni stanno lavorando senza tregua, affrontando turni massacranti.
Dentro tutte anti-contaminazione calde e scomode, con guanti, mascherine, cuffie e protezioni che impediscono i movimenti, che fanno sudare, che pizzicano la pelle loro non possono toccarsi, grattarsi, prendere fiato, non possono fermarsi per andare in bagno; mangiano a fine turno, perchè per uscire da quelle tute hanno delle procedure che servono a non contaminarsi e non contaminare altre persone, così resistono e bevono il minimo indispensabile per non andare in bagno, per non uscire dalle tute, per non perdere tempo, e lottano per strappare al virus ammalati.
Il minimo che possiamo fare noi per loro è aiutarli evitando di aumentare il contagio.


Oltre ad esortarvi a seguire tutti insieme le raccomandazioni per evitare il contagio ci tengo a precisare che i nostri amati amici a quattro zampe in nessun modo sono in grado di diffondere il contagio, quindi state tutti tranquilli, cani e gatti oltre a non diffondere nulla non sono neanche in pericolo di contagio.
Questo virus non colpisce cani e gatti, è importante non fare confusione in questo periodo pieno di notizie e purtroppo anche di fake news, i Coronavirus che colpiscono il cane e il gatto sono diversi, sono Coronavirus che non si trasmettono all'uomo e rimangono razza specifici.



Cosa sono i Coronavirus?
I coronavirus sono una grande famiglia di virus che causano malattie respiratorie da un comune raffreddore a forme ben più gravi come la mers e la sars. 
Dal 2019 si è presentato un nuovo coronavirus, identificato come covid-19.
I coronavirus sono zoonotici, significa che sono trasmessi dall’animale all’uomo, tant’è che è stata dimostrata la trasmissione dallo zibetto all’uomo nel caso della sars nel 2003 e dai dromedari all’uomo nel caso della mers nel 2012.
Nel caso di questo virus la sua origine rimane al momento sconosciuta, sta di certo che a causa di una mutazione c’è stato il passaggio dall’animale all’uomo. 
Questo perché i coronavirus sono virus a rna  con una forte propensione a mutare ed adattarsi.
Anche il cane ed il gatto hanno dei coronavirus che però non si trasmettono all’uomo e che rimangono specifici, ovvero rimangano contagiosi solo tra animali della stessa specie, da cane a cane e da gatto a gatto. 
Allo stato attuale non esiste prova che dimostri il “salto” da una specie all’altra, tanto meno nell’uomo e viceversa.
Per cui non esiste nessun pericolo e si può stare del tutto tranquilli.
(riporto una parte dell'articolo del Dr. Sergio Abbondanza Medico Veterinario, per chi volesse approfondire in coda trovate il link all'articolo integrale)


Quindi coccoliamo i nostri pets come e più di prima, senza nessun tipo di preoccupazione.


In questi giorni, tra le tante notizie, girano anche segnalazioni di abbandoni di animali per paura del contagio, io mi rifiuto di credere che sia vero, ma se veramente fosse così vi esorto a non farlo.
Non abbandonate animali innocenti che non sono in nessun modo veicolo di contagio, gli animali non trasmettono il Covid-19, non abbandonate cani e gatti.



#iorestoacasa
#ionontiabbandono
#andràtuttobene
#responsabilitàsociale 

                                                           
                                          Anna Lorenza Berghella, Pet Designer


Allego link dell'articolo scritto dal dottor Sergio Abbondanza, Medico Veterinario, che spiega molto chiaramente il coronavirus:
covid19