In questi giorni di quarantena, con il bombardamento mediatico, Polizia e Carabinieri che controllano le strade, i decreti, la paura del contagio, le uscite limitate alle cose di prima necessità ed il lavoro bloccato è facile farsi prendere da ansia, rabbia e paura e lo stress può facilmente arrivare alle stelle.
Che cos'è lo stress:
Non è altro che un meccanismo di difesa del nostro organismo che serve a far fronte a piccole e grandi emergenze, dandoci una maggiore resistenza.
Lo stress di per sé non è negativo se viene scatenato dal corpo solo durante le emergenze e cioè brevi e intensi momenti, ma in questa epoca frenetica è diventata una "malattia" perchè le persone non riescono a "uscirne" e rimangono in uno stato di stress per periodi lunghissimi.
Durante le situazioni stressanti l'organismo produce il cortisolo, un ormone che permette di avere a disposizione maggiori quantità di energia e libera adrenalina e noradrenalina, la combinazione di questi tre elementi innalza la pressione sanguigna facendo in modo che si abbiano migliori prestazioni fisiche e maggiore prontezza nel reagire a situazioni di pericolo, questo efficacissimo meccanismo di difesa è un retaggio dell'uomo primitivo che viveva in un mondo dominato da pericolosi animali selvaggi.
Trascorsa la situazione di stress l'organismo torna al suo equilibrio ed il corpo si rilassa e si ricarica, spesso questo fondamentale passaggio è inibito dal ritmo frenetico della nostra vita moderna con gravi ripercussioni sulla nostra salute.
Sono infatti numerosi gli studi dei rapporti fra le situazioni di stress e l'abbassamento delle difese immunitarie e comprovano che lo stress, in vari modi, può attivare una risposta eccessiva o sbagliata del sistema immunitario.
Non è un caso che in condizioni di stress le infezioni si propaghino con maggiore facilità, lo stress infatti è uno degli stimoli più importanti che attiva il sistema immunitario.
Essere esposti ad un prolungato stress psicofisico altera il numero ed il tipo di globuli bianchi presenti nel sangue e nei tessuti e modifica anche la qualità e la quantità delle sostanze difensive prodotte come gli interferoni, le citochine, ecc. causando una compromissione generale della capacità di difesa dell'organismo da attacchi di virus, batteri ed altri agenti patogeni, è stato anche dimostrato che lo stress prolungato o acuto altera anche la composizione delle popolazioni microbiche naturalmente presenti nell'organismo a sfavore della flora batterica endogena protettiva.
Uno stress protratto per lungo periodo aumenta il rischio di contrarre malattie infettive come raffreddore, mal di gola, influenza, e simili.
Gli animali percepiscono i nostri stati d'animo:
E' risaputo che cani e gatti leggono perfettamente gli stati d'animo degli esseri umani, osservandone sguardo, postura ed il tono della voce.
Per studiare i nostri comportamenti si affidano all'udito che gli permette di avere molte informazioni sul nostro umore, il tono della voce e tutte le sue sfumature racconta molto di noi e delle nostre emozioni.
Oltre all'udito il modo infallibile che gli animali hanno per capire quali emozioni stiamo provando è l'olfatto, il loro naso riesce a cogliere tutte le sostanze che il nostro corpo produce quando è felice, tranquillo, triste, quando abbiamo paura e quando siamo stressati, gli animali sono come delle spugne di stati d'animo, la domanda da porsi è, gli animali vengono influenzati dai nostri stati d'animo?
La risposta è si, agli "odori positivi" reagiranno con atteggiamenti positivi, agli "odori negativi" con reazioni negative, che possono essere a loro volta di stress o di paura, ogni animale è differente sia per caratteristiche di specie sia di razza, fino a scendere nello specifico di ogni singolo carattere.
Il sistema immunitario del cane del gatto è simile a quello dell'uomo e dei mammiferi in generale: protegge l'organismo dall'attacco degli agenti esterni in modo ottimale, quando mantenuto in condizioni di perfetta efficienza.
Se però il sistema immunitario è debole, è probabile che compaiano malattie e infezioni di vario genere.
E' importante quindi sostenere le difese immunitarie dei nostri animali da compagnia, proprio per prevenire l'insorgenza di patologie potenzialmente gravi, per questo è importante tutelare i nostri amici a quattro zampe, che devono essere protetti dalle situazioni di eccessivo stress psicologico.
Traumi, cambiamenti troppo repentini, il nostro stress, possono contribuire all'abbassamento delle loro difese immunitarie.
Come affrontare la quarantena con cane e gatto:
in questi giorni molti addestratori ed educatori si stanno prodigando per divulgare informazioni, esercizi e consigli su come gestire al meglio le giornate ed il poco tempo a disposizione per le passeggiate dei cani, proponendo facili esercizi da fare dentro casa o in giardino e piccoli suggerimenti per rendere interessanti anche le passeggiate ridotte in alcuni casi ad un ambiente cittadino.
Purtroppo sul gatto nessuno dispensa consigli e di tutti gli animali domestici è sempre quello del quale non viene mai toccato il tasto dell'interazione.
Il gatto, come il cane, ha assolutamente bisogno di interazioni quotidiane con il nucleo famigliare, specialmente in questo periodo in cui le sue abitudini sono state stravolte dalla nostra forzosa permanenza in casa.
Il gatto è uno degli animali domestici più territoriali e che più risente dei cambiamenti, prima della quarantena aveva dei momenti di pace e di solitudine dentro casa, quando tutti i componenti della famiglia erano fuori casa per lavoro, adesso che si è costretti ad una presenza costante dentro casa, molti gatti potrebbero andare in stress perchè privati della loro privacy, dei loro momenti di silenzio e della loro libertà.
I consigli che vorrei darvi per non fare andare i gatti in stress in questo periodo sono:
- interagite con lui, i gatti amano giocare e simulare la caccia, proporre attività ludiche è un modo divertente per passare il tempo con lui, ci sono tantissimi giochi che si possono fare con i gatti, da quelli di ricerca, al nascondino, ai giochi predatori con esche e palline, alcuni gatti sono bravissimi anche con il riporto di piccoli oggetti, l'interazione con il gatto non è immediata come quella con il cane ma con calma, pazienza e tempo, piano piano si posso instaurare con i mici rapporti unici e di grande affiatamento.
- giocare con il gatto dovrebbe essere un'attività quotidiana, ma in questi giorni particolari si possono anche aumentare le sessioni di gioco a più di una volta al giorno, per una quindicina di minuti circa per volta.
- cercate di mantenere uno stato d'animo sereno, i gatti come i cani sentono e assimilano il vostro stress che per loro può essere molto pericoloso per la salute.
- attenzione ai bambini: urla o televisione troppo alta tenuta accesa tutto il giorno è una fonte di disturbo per gli animali che prima della quarantena erano abituati ad avere lunghi periodi di silenzio e calma nei momenti della vostra assenza da casa.
- la musica classica, ascoltata a volume moderato, è rilassante per tutti, animali ed esseri umani ed in questi giorni può essere di grande aiuto contro l'ansia e lo stress.
Anna Lorenza Berghella, Pet Designer