Nell'immaginario collettivo quando si pensa al criceto l'immagine che ci viene in mente è un piccolo animaletto dall'aspetto simile ad un topolino ma senza coda, con il musino simpatico e lo si immagina sempre mentre corre in una ruota di plastica colorata all'interno di una gabbietta non più grande di una cassetta da frutta.
Non so da dove derivi l'associazione che si fa nell'immaginario collettivo tra le dimensioni degli animali e la dimensione dello spazio di cui necessitino per vivere; un piccolo criceto, secondo questo ragionamento, dovrebbe vivere in una piccola gabbietta mentre un gigantesco alano necessiterebbe di uno spazio molto vasto, una villa immensa con un giardino a perdita d'occhio, nulla di più sbagliato! perchè l'alano è un perfetto cane d'appartamento, che ha solo bisogno di vivere e fare attività assieme al suo umano, mentre il piccolo criceto necessita di uno spazio sconfinato.
Ebbene si, il criceto è un tipetto impegnato con una vita frenetica, un instancabile lavoratore che passa la sua esistenza ad ingrandire la sua tana e a cercare cibo per riempirla in vista dell'inverno, è un piccolo costruttore capace di scavare delle sorprendenti tane sotterranee di dimensioni gigantesche che riempie di cibo durante i mesi più caldi per poi rifugiarvisi durante l'inverno, che passerà dormendo e mangiando.
E' documentato il caso di un criceto in natura che è riuscito ad immagazzinare più di 90kg di provviste nella sua tana, questo può magari far capire meglio le straordinarie capacità di questo piccolo roditore notturno.
Il criceto oltre ad essere un animale che durante il periodo invernale va in letargo nella sua tana, nella quale si sveglia solo nelle giornate più calde per nutrirsi con le scorte che ha accumulato, è anche un animale che vive di notte.
Questo significa che, normalmente, di giorno rimane rintanato a dormire mentre la notte esce per cacciare e cercare cibo da conservare, il criceto è un ottimo cacciatore e riesce a catturare ed uccidere anche piccoli serpenti che contribuiscono ad integrare la sua dieta basata principalmente su vegetali, radici e semi.
Il nostro piccolo amico iperattivo è un animale solitario ed estremamente aggressivo, soprattutto se viene invaso il suo territorio o se si sente particolarmente sotto stress.
Alla luce di queste informazioni mi chiedo spesso come si possa scegliere un criceto come animale domestico da compagnia e relegarlo in una misera gabbietta di pochi centimetri, con una ruota di plastica dove porter correre senza uno scopo come unico sfogo alle sue energie.
Se davvero vogliamo scegliere un criceto come compagno di vita dobbiamo sapere che di giorno dovremo lasciarlo tranquillo a riposare e che la notte si attiverà con fare frenetico; non amerà la compagnia di conspecifici, quindi non è davvero il caso di prendergli una compagna o un amichetto perché rischiamo letteralmente la tragedia e dovremo tenere in considerazione la sua natura di animale da letargo, cercando di simulare al meglio le condizioni di vita per cui la natura lo ha predisposto.
Preoccuparsi di comprendere le natura di un animale dovrebbe essere la prima cosa da considerare quando si ha intenzione di adottare o acquistare un animale, ci sono animali che hanno uno stile di vita totalmente incompatibile con il nostro e non è certo il modo migliore di iniziare una convivenza.
Inoltre non è assolutamente pensabile far vivere un animale rinchiuso in gabbia per tutta la sua vita, qualunque esso sia, per questo è fondamentale documentarsi e cercare di capire se abbiamo spazio a sufficienza per farlo vivere bene.
Che sia di abitudini diurne o notturne, solitario o da branco, un habitat corretto è assolutamente fondamentale per il benessere di ogni animale nelle nostre case.
Anna Lorenza Berghella, Pet Designer