Che cos'è la cuccia per un cane

Design4Pet_cos'è la cuccia per il cane


La cuccia è il luogo privato del cane nel quale può riposare in tutta tranquillità senza essere disturbato.
La cuccia si può dividere in diverse categorie e a seconda dell'utilizzo variano le sue caratteristiche.


Cuccia da interno:
solitamente vengono realizzate in tessuto imbottito, assomigliano a cuscini di varie misure e forme, con o senza bordi di contenimento, alcune possono essere dei veri e propri divanetti con materassi in memory foam e tessuti traspiranti, il materiale varia a seconda della pesantezza dai tessuti invernali a quelli estivi.


Cuccia da esterno:
vengono realizzate con materiali che resistono alle intemperie, sono un riparo dal sole e dalla pioggia in giornate in cui il clima permette di stare fuori anche se il tempo è incerto, anche se vendute come coibentate, le cucce da esterno non proteggono il cane dal freddo, dal vento e dall'umidità tanto da poterlo lasciare dormire costantemente fuori casa.
Le cucce che in commercio vengono vendute come coibentate in realtà sono costruite con materiali che spesso si usano per coibentare in edilizia ma non hanno le specifiche idonee a mantenere una temperatura, un grado di umidità e di insonorizzazione differente da quello esterno.
In conclusione, non esistono in commercio in Italia cucce con queste specifiche quindi i cani dovrebbero utilizzare le cucce da esterno solo per proteggersi, per tempi brevi, dal sole o da una pioggerellina.
Questo tipo di cuccia deve essere usata prettamente per il riposo momentaneo e sporadico del cane all'aria aperta, ma il nostro amico deve avere a disposizione una cuccia dentro casa con la possibilità di usufruirne liberamente a suo piacere.


Cuccia da degenza:
quasi sempre è una gabbia in acciaio, un materiale facilmente disinfettabile, di dimensioni molto ristrette atta all'immobilizzazione del cane ferito, il più delle volte è un contenimento che serve all'immobilizzazione del cane nel post operatorio, o durante una terapia che prevede l'immobilizzazione dell'animale.
Questo tipo di cuccia è volutamente contenitivo, serve appunto a far muovere l'animale il meno possibile permettendogli così la ripresa fisica.


Cuccia da trasporto:
possono essere di vario tipo, plastica, vetroresina, alluminio e varie pannellature coibentate, sono contenitive, consentono pochissimi movimenti all'interno, solitamente il cane riesce a malapena a girarsi e a stare in piedi, vengono utilizzate per gli spostamenti in macchina e i viaggi con arei, navi, treni.
Le dimensioni risicate sono dovute sia al contenimento dell'animale in viaggio sia alla collocazione della cuccia che il più delle volte deve entrare nel porta bagagli di una macchina.
I cani all'interno delle cucce da viaggio devono sgranchirsi e fare movimento ogni due ore, con delle fermate se il viaggio è lungo.


La cuccia deve essere un luogo libero che il cane può raggiungere e dal quale può alzarsi e muoversi in completa libertà.
Spesso vengono utilizzare soprattutto quelle chiuse come ad esempio alcuni modelli da viaggio o da degenza come luogo per detenere il cane quando i proprietari non sono in casa, ma questo è un comunissimo uso errato della cuccia, in quando ambienti troppo piccoli nei quali il cane non è in grado di stirare il collo, allungare la schiena e muoversi adeguatamente per stirarsi e sgranchirsi, non sono idonei alla permanenza del cane al suo interno per un periodo superiore alle due ore.
Le cucce nelle quali il cane può essere rinchiuso per diverse ore consecutive devono essere, per il suo benessere, spaziose al punto tale da consentirgli tutti i movimenti con molto margine di spazio.
Nel caso di cani che non possono, per vari motivi, coabitare insieme nello stesso spazio, devono essere separati e tenuti in spazi che consentano loro anche di sgambare, tenendo presente che i cani devono comunque uscire da questa area circoscritta per diverse ore al giorno.
L'istinto che il cane ha di rifugiarsi in un posto tutto suo discende direttamente dal lupo, le tane del lupo sono luoghi sicuri e protetti dove il branco può allevare e custodire i cuccioli, esposte quasi sempre a sud per assicurarsi l'ingresso della tana sempre libero in caso di neve, non sono molto profonde ma sono molto spaziose, tanto grandi da ospitare comodamente tutto il branco, solitamente sono tane dismesse da altri animali come le volpi o i tassi, vengono solo scavate e ingrandite dai lupi a seconda delle necessità del branco, hanno sempre più ingressi e uscite e non sono mai distanti più di 500 metri dall'acqua.
Nell'immaginario collettivo la tana è sempre vista come un posto piccolo e angusto, invece non è affatto così è un luogo sicuro ma comodo, dove potersi muovere e riposare senza costrizioni, la tana viene caratterizzata dal senso di accoglienza e protezione, un riparo che isola e mantiene il calore che il branco crea al suo interno con la vicinanza dei corpi.
Voglio ricordare che il cane è un animale sociale che discende dal lupo e che in quanto tale non può vivere isolato e separato dalla famiglia qualsiasi sia la sua razza, per questo consiglio sempre di utilizzare la cuccia come un luogo di riposo aperto in cui il cane può decidere liberamente il tempo della sua permanenza.

                                             Anna Lorenza Berghella, Pet Designer