Tende veneziane un pericolo per il gatto



Tra i pericoli domestici più comuni per i gatti troviamo le tende veneziane.
Le tende veneziane sono un tipo di schermatura dal sole molto antica, la loro origine giapponese risale a molto prima del XIV secolo periodo in cui grazie agli scambi commerciali con i veneziani vengono importate e migliorate in Italia e successivamente commercializzate in tutto il  mondo occidentale.
E' un modello di tenda molto comune caratterizzata dal fatto che non è fatta in tessuto ma le stecche che la compongono sono in alluminio o in alcuni modelli in plastica, materiali molto flessibili e leggeri ma al tempo stesso molto pericolosi perchè possono facilmente tagliare.
La veneziana è considerata una schermatura rigida contro la luce, le stecche possono essere regolate tramite un sistema di corde per aprirsi o chiudersi completamente non lasciando filtrare il sole all'interno della finestra.
Tutta la struttura della tenda è pericolosa in una casa in cui sono presenti degli animali, in particolare i gatti, i cordini che scendono alle estremità sono estremamente leggeri e il loro ciondolare è uno stimolo irresistibile per qualsiasi gatto, la struttura molto leggera ondeggia facilmente anche al minimo urto, basta una zampatina per far muovere la tenda e di conseguenza scatenare il predatorio del gatto che giocandoci potrebbe con molta facilità rimanere incastrato al suo interno e nel disperato tentativo di liberarsi ferirsi anche gravemente con le stecche taglienti, per questo motivo non consiglio l'uso di questo tipo di tendaggio in ambienti abitati da pets.
Questo tipo di tenda inoltre è anche uno dei modelli peggiori da manutentare e tenere pulito dalla polvere che si deposita tra una stecca e l'altra, per quanto il materiale sia lavabile il meccanismo non consente una pulizia facile e veloce e per questo è una schermatura sconsigliata anche in presenza di persone allergiche alla polvere e in ambienti dove è richiesta la massima igiene.

                                                                                                                                                       Anna Lorenza Berghella, Pet Designer