I primi mesi di vita di un cane sono fondamentali per determinare il suo carattere e il suo modo di approcciarsi a qualsiasi situazione futura, per questo è molto importate far fare al cucciolo più esperienze possibili nei suoi primi mesi di vita e fare in modo che queste esperienze siano sempre positive e piacevoli.
Con Zero io e Andrea ci siamo prodigati a fargli vivere più esperienze possibili, dai due ai sei mesi lo abbiamo letteralmente portato ovunque.
Abbiamo iniziato con gli ambienti naturali variandogli il più possibile il panorama e gli ostacoli presenti, scogli, tronchi di albero caduti da saltare, rocce, ballini di fieno.
Dalla montagna al mare, dal fiume al lago, dalla collina alla pianura, gli abbiamo fatto conoscere gli agenti atmosferici, ci siamo divertiti ad annusare il vento, giocare sotto la pioggia, conoscere la neve e con la nebbia ci siamo divertiti un sacco a passeggiare con il guinzaglio lungo nei prati sia alle prime luci dell'alba sia di sera, Zero ha imparato a seguirmi affidandosi di più all'olfatto e all'udito in situazioni di scarsa visibilità, abbiamo fatto amicizia con mucche, oche, galline e abbiamo scoperto una passione smisurata per i cavalli, li ama da sempre e ogni volta che li vede è al settimo cielo e vuole giocare con loro.
Con estrema felicità abbiamo scoperto che ama l'acqua, qualsiasi tipo di acqua dal bagnetto al mare, è capace di tuffarsi anche nelle fontane per la strada.
Piano piano, sempre con approcci divertenti basati sul gioco, lo abbiamo portato in posti più frequentati per farlo abituare a qualsiasi tipo di rumore, dai treni in corsa ai lavori da cantiere, spari di cacciatori e fuochi artificiali, gli abbiamo fatto conoscere il fuoco e il traffico.
Con le macchine e i mezzi pesanti abbiamo fatto un esercizio che è stato poi molto utile per insegnargli ad attraversare la strada stando vicino alla mia gamba, abitiamo vicino ad una strada a scorrimento veloce e per abituarlo al frastuono dei camion ci mettevamo sul marciapiede premiandolo tutte le volte che passava un camion e lui rimaneva indifferente al forte spostamento d'aria restando concentrato su di noi.
Lo abbiamo fatto camminare vicino a passeggini, carrozzine, carrozzelle, biciclette, solo con le stampelle purtroppo la cosa non è andata bene perché la prima volta che Zero ha visto una ragazza con le stampelle lei era fobica dei cani e anche se noi eravamo a distanza di più di tre metri, Zero aveva il guinzaglio, lei ha usato una stampella per scacciarlo alzandola da terra e muovendola in aria, Zero anche se era piccolo l'ha presa male e gli ha abbaiato ed ora se vede una persona con le stampelle va in protezione.
Lo abbiamo portato in centro a Bologna per abituarlo ai rumori, al traffico e alle tantissime persone che camminando lo potevano sfiorare passandogli molti vicino, in questo esercizio ha dimostrato una socialità pazzesca, se qualcuno gli passa molto vicino lui lo lecca, ho approfittato della città per farlo entrare nei negozi ed abituarlo ad ambienti con musica e profumi, passare su ponti sopraelevati pedonali e scale anti incendio in ferro forate che hanno quell'effetto di trasparenza, l'ho portato in ascensore e fatto camminare su pavimenti in vetro, mi ha sempre seguito ovunque senza problemi imparando a rapportarsi positivamente a tutti questi nuovi stimoli.
La cosa importante è che tutte queste esperienze sono state vissute in totale sicurezza e sempre con grande entusiasmo, incoraggiando il cucciolo nel fare qualcosa di positivo, non ho mai forzato Zero in nessuna esperienza e per mia fortuna lui con il suo carattere avventuroso e curioso si è sempre fidato e buttato a capofitto in qualsiasi esperienza senza mai esternare un momento di disagio, altrimenti mi sarei immediatamente fermata e avrei riproposto una determinata attività in un momento diverso.
Zero oggi è un dobermann di due anni perfettamente equilibrato e capace di affrontare qualsiasi situazione senza nessun tipo di timore, la stimolazione fatta da cucciolo è stata fondamente per renderlo sicuro di sé, le esperienze positive affrontate da cucciolo porteranno qualsiasi cane ad essere un adulto curioso, sereno ed equilibrato.
Anna Lorenza Berghella, Pet Designer