Cuccioli, morsi e cambio denti


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Zero da cucciolo era un vero e proprio terremoto, gli unici momenti di pace che si vivevano in casa erano quando lui dormiva, per il resto era un piccolo meraviglioso cucciolo instancabile, non stava fermo un secondo e quando si tratta di cuccioli bisogna sempre tenergli gli occhi addosso perchè sono in grado in meno di un secondo di cacciarsi in qualsiasi tipo di guaio.
La mia strategia con Zero era molto semplice, gli proponevo una serie di attività sempre diverse per farlo divertire e allo stesso tempo stancare in modo costruttivo e sicuro, così da non fargli prendere iniziative personali o creargli dei momenti di noia nei quali poteva dedicarsi ad attività pericolose o dannose per l'ambiente domestico.
I cuccioli oltre ad avere un sacco di energie da sfogare sono curiosi, devono imparare a conoscere il mondo attorno a loro, gli odori, le forme, gli oggetti, le superfici, gli ambienti e per farlo oltre ad utilizzare i sensi utilizzano la bocca.
La bocca del cane è paragonabile alle mani umane, come noi tocchiamo le superfici per imparare a distinguerle loro mettono in bocca gli oggetti per imparare a conoscerli, capire cosa sia pericoloso e cosa no, il sapore, l'odore, la consistenza, distinguere gli oggetti piacevoli da quelli spiacevoli.
Con la bocca il cane impara a conoscere il mondo.
Il ruolo della mamma è fondamentale nei primi due mesi di vita del cucciolo, la mamma insegna al cucciolo a dosare la potenza del morso nel gioco, poi una volta che il cucciolo entra in famiglia bisogna continuare ed ampliare gli insegnamenti della mamma.
Con Zero ho stimolato molto questo aspetto, fin dai primi giorni gli ho proposto una serie di giochi e di attività masticatorie da svolgere insieme, ho iniziato da subito a manipolarlo tutto in maniera giocosa e piacevole, sono stata molto attenta a toccarlo sempre in maniera a lui gradita e tramite il gioco lui si è abituato molto presto ad avere le mie mani in bocca e a regolare molto chiaramente la potenza del morso, non ha mai stretto eccessivamente quando avevo le dita nella sua bocca, a differenza di quando gli proponevo un giocattolo da mordere.
L'unico periodo un pochino più impegnativo è stato quello del cambio dei denti, il fastidio che provava era molto evidente, e per due mesi i suoi morsi erano cambiati, erano più intensi, improvvisamente mi fu chiaro il significato del termine accanirsi, era così infastidito dal cambio di dentizione che in alcuni momenti vedevo che si metteva da una parte a rosicchiare i giochi masticatori con molta enfasi ed era palese che in quei momenti non stava masticando per divertirsi o rilassarsi ma proprio per sopperire ad un fastidio che non lo lasciava in pace.
Mordere era l'unica attività che gli permetteva di sfogare quel tipo di disagio che in nessun modo poteva essere lenito, se non alla fine del cambio denti, infatti una volta che li ha cambiati tutti è tornato a giocare normalmente, distinguendo perfettamente le mie mani dai giochi.
In quel breve periodo non l'ho mai sgridato, mi limitavo a fare un suono tipo "ahiii", molto accentuato, per fargli capire che mi stava facendo male, lui lasciava la presa ed a quel punto gli proponevo un gioco da poter mordere, rimanevo accanto a lui quando lo mordeva con enfasi, accarezzandolo e facendogli capire che era bravo e che quella era l'attività corretta da fare.
Con i cuccioli bisogna avere molta pazienza, picchiarli e punirli non porta a nessun risultato se non quello di confonderli rendendoli insicuri, i cani non sono come i bambini, non capiscono con una punizione che non devono rosicchiare le zampe del tavolo o che non devono mordere le mani degli umani con forza, se un cucciolo ha mal di denti istintivamente sarà spinto a mordere per cercare di far passare quel fastidio, siamo noi a dover capire ed interpretare il loro linguaggio, a calmarli, a tranquillizzarli e distrarli in questi momenti di disagio.
Un cucciolo ben gestito troverà nel suo umano una guida sicura alla quale fare riferimento ogni volta che si troverà di fronte ad una situazione che non sa gestire da solo, se invece il suo umano lo sgrida e gli incute timore il cucciolo tenterà di sfogare la sua frustrazione nei modi che conosce, mordendo, distruggendo e mangiando cose, anche pericolose per la sua salute perché non ha l'esperienza per distinguere ciò che gli può far male.
Un consiglio importante nel breve periodo del cambio dei denti bisogna interrompere il gioco del tira e molla, potrebbe far storcere i denti nel momento delicato in cui spuntano ed è facile che una forte sollecitazione come quella possa muoverli mentre crescono che nel tempo possono creare svariati problemi al cavo orale.
                                          Anna Lorenza Berghella, Pet Designer