Diffido di tutte le persone che dicono di amare il proprio animale, ma odiano tutti gli altri, li classifico al pari di chi non prova empatia verso gli animali.
Il mio lavoro mi porta naturalmente ad avere un altissimo senso di protezione per tutti gli animali, progettare ambienti sicuri non significa soltanto proteggere e mettere in sicurezza l'animale che vive in quell'ambiente ma pensare anche alla sicurezza delle persone e degli altri animali che possono entrare in contatto con quell'ambiente, ad esempio mettere in sicurezza le finestre in una casa in cui abita un gatto non è importante solo per tutelare la vita del gatto ma anche per scongiurare il pericolo che il gatto cadendo dalla finestra possa fare male ad un passante, stessa cosa per terrazzi e balconi frequentati da cani.
Per me l'amore e la protezione vanno di pari passo, mi viene naturale ed istintivo quando esco in passeggiata non pensare solo al mio cane ma anche a tutto il resto del mondo, per questo lo porto al guinzaglio, per tutelare la sua incolumità ma anche quella di passanti, cani, gatti e animali selvatici, inoltre un cane che viene schivato da una macchina potrebbe essere causa di un incidente.
Zero non è un cane aggressivo ma a prescindere dal suo carattere non l'ho mai messo in condizione di doversi difendere o in condizione di cacciare un qualsiasi altro animale, appunto perché io amo e provo empatia per tutti gli animali e per me è inconcepibile che il mio cane possa trovare piacere o divertimento nel cacciare o uccidere un altro animale, qualunque esso sia, dalla lucertola al gatto.
Con grandissimo dispiacere e orrore invece noto che molti proprietari di animali hanno sviluppato una strana e aggiungerei preoccupante forma di amore nei confronti solo del proprio animale.
A quanti proprietari di gatti ho sentito dire "guarda quel cagnaccio" e ancora, peggio, proprietari incitare il proprio cane a cacciare animali selvatici come ricci e lucertole, conigli e lepri che sono, tra parentesi, animali protetti su territorio italiano, o istigarli contro i gatti randagi o il gatto della vicina.
E questo lo definite amore per gli animali? Amare gli animali significa rispettarli e tutelarli tutti, non solo quello a noi preferito.
Evitare una zuffa tra cani anche quando si è dalla parte del guinzaglio del cane più grande e forte è un nostro preciso dovere, anche morale, per tutelare non solo il nostro cane ma anche il malcapitato antagonista.
Non viviamo più al tempo degli uomini paleolitici che per procacciarsi il cibo utilizzavano i cani, incitandoli ad uccidere qualsiasi cosa, oggigiorno leggere commenti come "il mio cane ammazza i gatti" oppure "lascio libero il mio gatto di uscire e cacciare così sfoga i suoi istinti naturali" oltre a fare emergere una profonda ignoranza come proprietari e classificarvi come persone disdicevoli non vi rende affatto "amici degli animali", ma persone prive di scrupoli.
Fate divertire i vostri animali sulla pelle di lucertole, uccellini, ricci, polli, vi siete mai soffermati a pensare che grado di terrore vive una gallina inseguita da un cane o un gatto? Come vive gli ultimi istanti una lucertola mentre viene cacciata, quanto soffre un riccio che viene usato come una pallina da un cane, no, perché sono animali secondari, perché è l'istinto, queste sono le squallide giustificazioni che generalmente vengono date.
I cani non odiano a prescindere gli altri animali, i cani, qualsiasi cane, di qualsiasi razza, viene indirizzato e istigato volontariamente, o involontariamente, a diventare un killer mietitore di animali proprio dal suo proprietario.
Stessa cosa per i gatti che vengono lasciati liberi di uscire e di cacciare, mi sono sempre chiesta se questi proprietari colleghino il modo di giocare dei propri animali con i danni che effettivamente creano, siete consapevoli di quanti merli vengano uccisi dai vostri felini e quanti piccoli appena nati muoiano di stenti per ogni merlo cacciato? Perché nessuno potrà aiutare questi piccoli, stessa cosa per lepri, conigli e tanti altri animali selvatici.
Uccidere non è un gioco, gli animali domestici vengono scelti e portati a casa per vivere con noi e noi siamo responsabili della loro educazione, del loro carattere, della loro incolumità e di quella di persone e animali attorno a noi, l'amore per il nostro animale ci deve obbligare a tutelare anche gli altri animali, altrimenti non definitevi amanti degli animali ma usate termini più appropriati: "persone sadiche con qualche serio problema comportamentale".
Certo, anch'io come moltissime persone ho preferenze verso alcuni animali e difficoltà e senso di repulsione verso altri, come alcuni insetti ad esempio, ed infatti non sono certo qui per scagliare la prima pietra, tuttavia sono conscia del fatto che in questi casi particolari il mio atteggiamento sia profondamente sbagliato e cerco di lavorare su me stessa per migliorarmi anzichè addurre puerili ed inutili giustificazioni.
Amare e proteggere l'ambiente nel quale viviamo ed i suoi ecosistemi è un nostro preciso dovere e per farlo dovremmo tutti finirla di arrogarci il diritto di cercare di dominare un mondo che invece ci tollera a malapena.
Anna Lorenza Berghella, Pet Designer