I gatti domestici hanno bisogno di cucce?
Questa domanda mi viene posta con una certa frequenza dagli amanti dei felini, la risposta è sì, assolutamente si, anche se la maggior parte dei proprietari di gatti sostiene che i propri felini non le utilizzano e che solitamente preferiscono letti, divani e poltrone.
Il posizionamento delle cucce è in assoluto la cosa più difficile nella gestione del gatto perché è complicatissimo comprendere le reali necessità di questi incredibili animali che spesso purtroppo vengono umanizzati e fraintesi.
I gatti sono animali solitari ma socievoli, nei confronti dell'uomo, non mi stancherò mai di ripeterlo, quindi necessitano di spazi privati ed inaccessibili a qualsiasi altro componente della famiglia, contemporaneamente hanno però bisogno di lasciare e mischiare i loro odori con quelli degli altri abitanti della casa, per questo motivo necessitano di un corredo di complementi e di cucce che possano soddisfare entrambe le necessità.
In più bisogna fare i conti con un istinto antico che accomuna il più piccolo dei felini con i suoi cugini selvatici, i grandi felini, che per una questione puramente sanitaria, ovvero gestire le infestazioni parassitarie, fanno un utilizzo ciclico dei giacigli che hanno a disposizione nel territorio.
Così, proprio come i leoni, le tigri, i ghepardi, i puma, le pantere, i leopardi e tutti gli altri felini, anche il gatto nel suo appartamento ha lo stesso tipo di utilizzo ciclico delle cucce, in alcuni periodi ne predilige alcune in altri altre.
Ovviamente questo comportamento è riferibile ad un gatto sano, senza inibizioni, libero di esprimersi, che vive in un ambiente domestico correttamente arricchito, situazione che si tende a dare per scontata ma che in realtà è molto complicata da ottenere senza avere una buona conoscenza della mentalità felina.
Infatti non basta posizionare cucce sparse qua e là per casa, bisogna trovare i posti giusti e una volta individuati bisogna a posizionarci il giusto tipo di cuccia, che può essere una cestina oppure una nicchia, simili come oggetto ma completamente differenti agli occhi del nostro micio.
È facile sbagliare il posizionamento o la scelta della cuccia, più di quanto si possa immaginare e questo è il motivo più frequente per il quale i gatti non utilizzano le cucce che vengono messe loro a disposizione dai proprietari.
Altro frequente motivo di frustrazione dei proprietari a causa del disinteresse del gatto per la nuova cuccia appena acquistata è dato dalla "fretta" di vederla utilizzata, al micio possono occorrere giorni, settimane o addirittura mesi per mostrare il proprio apprezzamento per il nuovo oggetto introdotto, questo rende quindi ancora più ostico rilevare eventuali errori che abbiamo commesso nel posizionamento.
Il pet designer professionista potrà darvi tutte le corrette indicazioni sull'allestimento degli spazi abitativi del micio di casa, evitando di incappare in errori che possono condizionare negativamente il suo ed il vostro benessere.
Anna Lorenza Berghella, Pet Designer